trekking
Trekking della ciucca
Cin cin in onore del tartufo. Sui Colli bolognesi non manca certo il vino. Bianco o rosso, fermo o frizzante, l’Appennino bolognese non soffre sicuramente la mancanza di questo tipo di prodotto. E tra le vie di Sasso Marconi un po’ di bottiglie di vino aspettano i visitatori della Tartufesta. Oltre alle tradizionali bancarelle con cibo a base di tartufo e altri prodotti locali, negli ultimi due weekend di ottobre non potevano essere assenti l’enoteca e le cantine marconiane con i vini delle aziende locali. In tutto sono dieci e non si faranno mancare niente, dal Pignoletto al Barbera, dallo Chardonnay al Pinot, dal Cabernet al Merlot.
Per andare alla scoperta delle aziende che producono i vini che ogni giorno portiamo in tavola e gustiamo, c’è la camminata della ciucca, una passeggiata nelle cantine marconiane. In pratica del trekking dove il protagonista non è paesaggio, ma Pignoletto e compagni. Appuntamento il 18 ottobre con il wine trekking a cura del Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e Csi Sasso Marconi.
Wine trekking
Cheers to truffle! The Bolognese Hills can be very proud of its large wine production: white or red wine, still or sparkling, this product is certainly not missing in any way. In fact, among Sasso Marconi’s streets some bottle of wine are waiting for the visitors of “Tartufesta” to come. During the last two weekends of October, besides traditional stalls selling food made with truffle and other typical product of the area, there will be the wine shop and the Marconiane cellars with the local companies’ wine. These companies are 10 and it will be possible to taste Pignoletto, Barbera, Chardonnay, Pinot, Cabernet and Merlot.
To discover the companies that produce this fine wines has been organized a trekking tour among the Marconiane cellars; it is called “La camminata della ciucca”. A kind of trekking where the focus is on the wine production rather than on the landscape. To sum up, the appointment is on October 18 with the wine trekking held by “Gruppo di Studi Progetto 10 Righe” and “Csi Sasso Marconi”.
La via degli Dei, una meta anche autunnale
Se si ha voglia di camminare o pedalare un po’, di godersi la bellezza di un paesaggio incontaminato e di osservare il sentiero che collega Bologna a Firenze, la Via degli Dei è l’ideale. Da anni quel percorso che collega i capoluoghi di Emilia-Romagna e Toscana è la meta di molti appassionati di trekking e mountain bike, che l’hanno trasformata in una delle maggiori destinazioni turistiche dell’Appennino. Le tappe da Bologna a Firenze sono più di una, con difficoltà e durata diverse a seconda dell’abilità di chi la percorre. In autunno le iniziative sulla Via degli Dei non si fermano. Per attraversarla tutta, da Piazza Maggiore a Piazza della Signoria, Appennino Slow ha organizzato cinque giorni di trekking, dal 7 all’11 ottobre.
Il sentiero risale all’epoca etrusca. Furono però i Romani a costruire su quel tracciato una vera e propria strada. La Via degli Dei, chiamata così perché lungo il percorso si trovano località come Monte Adone, Monte Venere e Monte Luario, attraversa anche Sasso Marconi. Per valorizzare questo sentiero millenario, il Comune di Sasso ha realizzato anche una carta escursionistica del percorso, abbinata a un’applicazione, con dati tecnici, curiosità storiche, notizie sulle bellezze artistiche e naturalistiche delle zone che si trovano lungo il tracciato.
If you want to walk or pedal for a while, to enjoy the beauty of an unspoiled landscape and observe the path that connects Bologna to Florence, the “Via degli Dei” is perfect. From years, the route that connects the capitals of Emilia-Romagna and Tuscany is the destination of many passionate about trekking and mountain bike, which have turned it into a major tourist destination of the Apennines. The legs between Bologna and Florence are more than one, with different difficulty and duration depending on the skill of those who travel. During the autumn, the initiatives on the “Via degli Dei” do not stop. To cross it entirely, from Piazza Maggiore to Piazza della Signoria, Apennino Slow arranged five days trekking, form the 7th till the 11th of October.
The trail date back to the Etruscan era, but it was the Romans who built up a real road on that track. The “Via degli Dei” (Way of the Gods), so called because there are places like Monte Adone (Adonis mountain), Monte di Venere (Venus mountain) and Monte Luario along the way, crosses Sasso Marconi too. To enhance this millenary path, Sasso’s Municipality has also created a hiking map of the itinerary; combined with an application provided with technical data, historical curiosities, news about the artistic and naturalist beauties of the areas located along the route.
Tartufesta con visita guidata
Nei giorni della Tartufesta di Sasso Marconi, tra un tartufo e l’altro, c’è tempo anche per qualche visita guidata. Si comincia il 25 ottobre nel Borgo di Colle Ameno. Dalle 10 alle 12 a Pontecchio Marconi apriranno le porte il borgo, la chiesa barocca e l’Aula della Memoria del complesso settecentesco. Per visitarlo è obbligatorio prenotare da InfoSasso. Il biglietto costa due euro per gli adulti, mentre i bambini entrano gratis. Alle 17 invece visita guidata al settecentesco Borgo e, alle 18.30 nel Salone delle Decorazioni, concerto cameristico “Dolce Suon” con Giovanni Mareggini al flauto e Davide Burani con l’arpa. Ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria da InfoSasso.
La settimana dopo è tempo di trekking. Il primo novembre è infatti prevista un’escursione tra la storia e i luoghi meno conosciuti di Sasso Marconi, a cura di Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e Csi Sasso Marconi. La passeggiata parte alle 9 dal punto informazioni della Tartufesta, in piazza dei Martiri, e prosegue verso il lungofiume Reno per poi salire al parco dei Prati di Mugnano e nella cima di Monte Mario, dove sono ancora oggi visibili le tracce della Linea Gotica. Anche in questo caso si deve prenotare rivolgendosi a InfoSasso.
Sasso Marconi è pur sempre la città di Guglielmo Marconi. Impossibile, allora, non visitare il museo dedicato a lui. Appuntamento sempre il primo novembre alle 10 a Villa Griffone a Pontecchio Marconi. Lì l’inventore misi a punto il sistema di telegrafia senza fili. Per prenotare c’è tempo fino a giovedì 29 ottobre, telefonando allo 051-846121. Costo: 3 euro adulti, ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni.
During “Tartufesta” in Sasso Marconi there will be also the time for some guided Tours. Everything will start in Colle Ameno Hamlet on October 25. From 10 to 12 AM it will be possibile to visit the hamlet, the baroque church and the Memorial Hall of the 18th century complex in Pontecchio Marconi. Visitors can book a Tour contacting the tourist office of InfoSasso. Tickets are available for €2 for adults, while kids go free.
The following week it is time for trekking. In fact, an excursion is scheduled on November 1, and visitors will be guided in Sasso Marconi’s natural and historical sites. The tour is held by “Gruppo di Studi Progetto 10 Righe” e “Csi Sasso Marconi”. The walk will start at 9 am from the Tartufesta’s information point in Piazza dei Martiri. Also for this excursion it is recommended to book with InfoSasso. Do not forget that Sasso Marconi is Guglielmo Marconi home town. For this reason it is impossibile not to visit the house-museum to him dedicated: the appointment is on November 1, at 10 am in Villa Griffone – Pontecchio Marconi – . That is the place where the inventor Guglielmo Marconi developed the wireless telegraphy. To book this tour there will be time until Thursday, October 29. Reservations telephone number is: 051-84612.
Una Tartufesta col Tartu-trek
Non solo tartufo alla Tartufesta. L’evento, che torna a Sasso Marconi il 24, 25 e 31 ottobre e il primo novembre, sarà anche un’occasione per visitare le tante ricchezze storiche e naturali del territorio. Per questo è stato organizzato il Tartu-trek a Monte Mario, un po’ di trekking tra la natura sassese. Il percorso, a cura del Comune di Sasso Marconi, dell’Associazione Gruppo di Studi Progetto 10 Righe, del Csi Sasso Marconi e del Cai Medio Reno, è previsto per domenica 1 novembre ed è lungo 7 km.
La passeggiata parte alle 9 dal centro di Sasso Marconi, dove si svolge la Tartufesta. Si prosegue lungo l’antico tracciato della via Porrettana per attraversare il fiume Reno e raggiungere l’area della Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico. Si attraverseranno poi le coltivazioni tradizionali delle colline bolognesi all’interno del Parco Agricolo Naturale dei Prati di Mugnano. Raggiungendo la cima di Monte Mario, si potranno ammirare infine i panorami della Valle del Setta e della Valle del Reno e visitare i luoghi della Linea Gotica dell’inverno del 1944-1945. Al termine dell’escursione si rientrerà nel centro di Sasso Marconi, dove si potranno degustare i prodotti tipici dell’Appennino negli stand di Tartufesta, quest’anno dedicata allo Street Food locale a base di tartufo.
“Tartufesta” is not only about truffle. The event, that will take place in Sasso Marconi on October 24, 25, 31 and on November 1, will give visitors the opportunity to visit also the cultural and natural heritage of the area. In fact, the purpose of “Tartu-trek” in Monte Mario is to go on a trek in Sasso’s natural enviroment. The 7 km long itinerary, which is held by the municipality of Sasso Marconi, “Associazione Gruppo di Studi Progetto 10 Righe”, “Csi Sasso Marconi” and “Cai Medio Reno”, is foreseen for Sunday, November 1.
The trek starts at 9 am during “Tartufesta” in Sasso Marconi center. The itinerary goes on along the ancient Via Porrettana, crossing the Reno river, and reaching the natural reserve “Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico”. Visitors will also see the traditionally cultivated lands of the Bolognese Hills in “Parco Agricolo Naturale dei Prati di Mugnano”. By reaching Monte Mario peak it will be possible to enjoy the Valle del Setta and Valle del Reno view. In the end, it will be also possible to visit the Gothic Line areas from the winter 1944-1945. As the tour will be finished visitors will returne to Sasso Marconi center, to taste and enjoy Bolognese Hills typical products in Tartufesta’ stands: the event dedicated to truffle and local streed food.
Un weekend a Sasso Marconi in ottobre
Storia, natura, enogastronomia e sport. Tutto a Sasso Marconi, a 15 km da Bologna. La città prende il nome da Sasso di Glosina, nome medievale della omonima Rupe, e da Guglielmo Marconi, l’inventore di radio e telegrafia senza fili che qui realizzò i primi decisivi esperimenti. Sasso Marconi offre ai visitatori un perfetto legame tra storia e natura. Tra le sue imperdibili attrazioni c’è sicuramente Villa Griffone, casa di Guglielmo Marconi, oggi sede del Museo a lui dedicato e della Fondazione Marconi. E ancora, il rinascimentale Palazzo de’ Rossi e il settecentesco borgo di Colle Ameno con l’oratorio barocco, le botteghe di artigianato artistico e l’Aula della Memoria per ricordare quando, nel 1944, questo posto fu usato come campo di concentramento e smistamento per uomini di età compresa tra i 17 e i 55 anni.
Accanto a strutture realizzate dall’uomo, spiccano autentici monumenti naturali come la Rupe e il Contrafforte Pliocenico, ideali per passeggiate panoramiche alla ricerca di tracce del passato. Sulle colline si trovano sentieri e parchi ideali per escursioni a cavallo, arrampicate, orienteering, mountain-bike, tiro con l’arco e trekking. Un esempio? L’antica Via degli Dei che unisce Bologna a Firenze. L’Oasi San Gherardo offre infine la possibilità di fare birdwatching e passeggiare con guide esperte.
Soggiornare a Sasso Marconi è anche l’occasione per apprezzare i sapori dell’Appennino bolognese, come il tartufo, a cui è dedicata la Tartufesta, funghi, castagne, crescentine, vino e olio.
History, nature, wine, food and sport. You will find it all in Sasso Marconi, about 15 km from Bologna. The city is named after “Sasso di Glosina”, the medieval name of the homonymous Cliff, and from Guglielmo Marconi, the inventor of radio and wireless telegraphy, who did his first crucial experiments there. Sasso Marconi gives visitors the chance to see a perfect connection between history and nature. Among its unforgettable attractions is Villa Griffone, Guglielmo Marconi’s house, which today houses a museum dedicated to him and the Marconi Foundation. Also not to be missed are the Renaissance Palazzo de’ Rossi and the 18th century Colle Ameno hamlet with the Baroque oratory, artisanal handicraft workshops and the Memorial Hall that in 1944 was a concentration camp and sorting station for men between 17 and 55 years old.
Next to man-made structures, authentic natural monuments like the Cliff and the Pliocene Buttress stand out as perfect itineraries for cultural trekking. Furthermore, in the hills there are several trails and parks for horse riding, climbing, orienteering, mountain-bike and archery. For example, the ancient Via degli Dei is the historic route that connects Bologna to Florence. In addiction, the Natural Oasis of San Gerardo gives visitors the opportunity to bird watch and to have some walking tours with professional guides.
Staying in Sasso Marconi is also the occasion to try and appreciate the flavors of the Bolognese Hills such as mushrooms, chestnuts, “crescentine”, wine, extra virgin olive oil, and truffle, which is dedicated to the Tartufesta.