tartufo
Street food, ristoranti e degustazioni: mille modi per mangiare il tartufo
Mangiare il tartufo in tutti i modi? Alla Tartufesta di Sasso Marconi è possibile. Dallo street food agli stand dei tartufai, passando per i ristoranti del territorio, non manca niente. La novità di quest’anno è la Piazza del gusto col suo cibo di strada. In Piazza dei Martiri della Liberazione stazioneranno infatti otto ristoratori pronti a farvi assaggiare un sacco di cibo, a base di tartufo, da gustare in strada. Otto punti ristoro in cui degustare sia prodotti locali che finger food e altre specialità al tartufo, dove il pregiato tubero viene preparato in modi diversi e proposto in abbinamento ai cibi della tradizione. Ecco i protagonisti dello street food:
– Anna Bernardi – Piacere Sasso… Rural street food con polenta con e senza tartufo e piada etrusca vegana
– Uova Farina e Mattarello con ravioli con fonduta di tartufo e tortellini alla panna
– Antica Hosteria di Badolo con mascarpone al tartufo e fritto con e senza tartufo
– Le crescentine di Biagio con crescentine fritte con salumi di selvaggina
– Osteria di Colle Ameno con hamburger con e senza tartufo
– Agriturismo Rio Verde con torte salate
– Osteria dei Sani con tortelli di patate con o senza tartufo e sformatino di patate al tartufo
Nella Piazza del gusto trova posto anche un’enoteca con i vini delle cantine marconiane.In tutto sono dieci:
– Azienda agricola Cinti con Pignoletto frizzante, Barbera fermo, Chardonnay
– Fattorie di Montechiaro con Pinot nero
– I Cappucci con Pignoletto frizzante, Cabernet Sauvignon, Pignoletto fermo
– Zurla con Pignoletto frizzante
– Piacere Sasso… rural street food con Pignoletto frizzante, aperitivo a base di Pignoletto e frutti rossi
– Tenuta Bettozza con Pignoletto frizzante, Merlot, Cabernet Sauvignon
– Le Mingarine con Pignoletto frizzante
– Nugareto con Pignoletto frizzante Giullare
– CoPaps con Pignoletto frizzante
– Oro di Diamanti con Pignoletto frizzante, Cabernet Sauvignon, Pignoletto fermo
I vini da dolce, invece, saranno il Passito delle Colline Marconiane e il Rubrum, portati da I Cappucci, l’Azienda agricola Cinti e la Tenuta Bettozza.
Per quanto riguarda i ristoranti, invece, nel campo parrocchiale si può trovare il “Tartufaio”, stand con menù a base di tartufo e prodotti tipici del territorio, proposto dall’Associazione “I Tartufai”. Infine, le degustazioni. In via Porrettana vi aspetta “La nicchia dei sapori”, un viaggio di emozioni tra sapori, aromi e profumi con la degustazione di formaggi, salumi, vini, dolci, miele, castagne e altri prodotti tipici locali. Nel cortile del Centro Diurno, invece, tradizioni e culture di quattro diverse regioni italiane si incontrano. È la “Via delle regioni”, che quest’anno ospita il Piemonte con le aziende “Demarie” e “Ilaria Bonino”, la Liguria, rappresentata dall’azienda agricola “Dalla terra alla tavola”, la Sardegna, che porta l’azienda “Il Noce” e la Sicilia, che arriva a Sasso Marconi con l’azienda “Riggio Silvestre”.
Do you wanna try truffle recipes? It will be possible at Sasso Marconi “Tartufesta”. Street food, stands, local restaurants, nothing missing. The news of the year is the “Piazza del Gusto”, a square where there will be a big variety of street food. Indeed, right in “Piazza dei Martiri della Liberazione” there will be 8 restaurateurs glad to have you to taste every kind of truffle food. Eight refreshment stands to taste both local products and finger food and other truffle specialities. The fine truffle will be prepared in many different ways and it will be proposed with traditional food. Here there are the main actors of the “street food”:
– “Anna Bernardi – Piacere Sasso” (rural street food): with cornmeal mush with or without truffle and vegan Etruscan “piadina”
– “Uova Farina e Mattarello”: with “ravioli” with truffle fondue and “tortellini alla panna”
– “Antica Hosteria di Badolo”: with truffle mascarpone cheese and fried food with or without truffle
– “Le crescentine di Biagio”: with fried “crescentine” with cured meats
– “Osteria di Colle Ameno”: with hamburger with or without truffle
– “Agriturismo Rio Verde”: with savoury pie
– “Osteria dei Sani”: with potatoes “tortelli” with or without truffle, potatoes pie with truffle
In the square “Piazza del Gusto” there will be also a wine shop with the wine of the Marconiane cellars, which are ten:
– “Azienda agricola Cinti”: with sparkling Pignoletto, still Barbera and Chardonnay
– “Fattorie di Montechiaro” with Pinot noir
– “I Cappucci” with sparkling Pignoletto, Cabernet Sauvignon and still Pignoletto
– “Zurla” with sparkling Pignoletto
– “Piacere Sasso” (rural street food) with sparkling Pignoletto and cocktail with Pignoletto and red fruits.
– “Tenuta Bettozza” with sparkling Pignoletto, Merlot and Cabernet Sauvignon
– “Le Mingarine” with sparkling Pignoletto
– “Nugareto” with “Giullare” sparkling Pignoletto
– “CoPaps” with sparkling Pignoletto
– “Oro di Diamanti” with sparkling Pignoletto, Cabernet Sauvignon and still Pignoletto
Insted, as dessert wines, there will be Passito of the Marconiane Hills and Rubrum from “I Cappucci”, “Azienda agricola Cinti” and “Tenuta Bettozza”.
About the restaurants, in the parish camp there will be “Tartufaio” with truffle based menù and typical local products. Finally degustations. In the street “Via Porrettana” “La nicchia dei sapori” is waiting for you; an emotional journey among flavors, aromas, and fragrances with degustations of cheese, cured meats, wine, desserts, honey, chestnuts and other typical products. In the “Centro Diurno” courtyard, insted, 4 different Italian Regions’ culture and tradition will meet: it is the “Via delle Regioni” (the “Regions Road”), that this year will host Piedmont with “Demarie” and “Ilaria Bonino”, Liguria with “Dalla Terra alla Tavola”, Sardinia with “Il Noce” and Sicily with “Riggio Silvestre”.
Presentate le Tartufeste dell’Appennino Bolognese
Tredici Comuni e un prodotto da celebrare: il tartufo bianco pregiato dei Colli Bolognesi. Nella neonata velostazione di Bologna sono state presentate le Tartufeste che da ottobre si svolgeranno lungo l’Appennino Bolognese. Si comincia il 3 e 4 ottobre a Lizzano in Belvedere. Seguiranno, tra gli altri San Benedetto Val di Sambro, Monzuno, Pianoro, Savigno e, ovviamente, Sasso Marconi.
«Nella promozione di Bologna il cibo è fondamentale – ha detto Matteo Lepore, assessore al Turismo di Bologna – e il tartufo del Colli Bolognesi deve essere protagonista». Alla presentazione c’erano anche Massimo Gnudi, sindaco di Vergato e consigliere metropolitano con delega alle Politiche per l’Appennino Bolognese, Angelo Zanetti, presidente del consiglio comunale di Valsamoggia, Marco Tamarri, responsabile Turismo dell’Unione Appennino Bolognese e Mirco Turrini, assessore al Bilancio di Sasso Marconi, che ha descritto il programma della festa sassese, in scena il 24, 25 e 31 ottobre e il primo novembre. Un’unica regola: «gustare il tartufo i tutti i modi». Per le strade infatti non mancheranno di sicuro stand gastronomici dei tartufai, ristoranti e, novità del 2015, street food. In Piazza dei Martiri infatti ristoratori e produttori di Sasso Marconi venderanno cibo da mangiare per strada, come crescentine, hamburger e fritto, tutto a base di tartufo.
Thirteen Municipalites and just a product to be celebrated: “The Fine White Truffle of the Bolognese Hills”. In the new bike-station of Bologna have been presented Tartufesta‘s events, that will be held on October and November in the Bolognese Hills. It will start on October 3 and 4 in Lizzano in Belvedere. Then there will be San Benedetto Val di Sambro, Monzuno, Pianoro, Savigno and clearly Sasso Marconi.
«Food is one of the most important resource for the promotion of the City of Bologna, and truffle of the Bolognese Hills is the centre of attention«, said Matteo Lepore, Bologna’s Tourism Assessor. At the launch there were also Massimo Gnudi, Veragato’s Mayor and City Councilman for Bolognese Hills politics, Angelo Zanetti, Valsamoggia’s Board Chairman, Marco Tamarri, Turism Manager of “Unione Appennino Bolognese”, and Mirco Turrini, Sasso Marconi’s Assessor for the Balance Sheet who described the schedule of the event, held in Sasso Marconi on 24, 25, 31 October and on November 1. There is just one rule: «to taste truffle in every way». In fact, along the streets, won’t miss food stands, restaurants and the news of the 2015 edition, street food. Indeed, Sasso Marconi’s producers and restaurateurs will be selling food along the streets of “Piazza dei Martiri”, such as crescentine, hamburger and fried food, clearly everything made with truffle.
Le ricette con il tartufo
Primi e secondi piatti non mancano nella tradizione emiliana. Se ai prodotti tipici come tagliatelle e tortellini aggiungiamo un altro protagonista dei Colli Bolognesi, come il tartufo bianco, il risultato non può che essere buono. Ecco qualche esempio. Cominciamo con il pasticcio di tortellini. Gli ingredienti sono dei classici della cucina emiliana: i tortellini, appunto, e poi il Parmigiano, il ragù e ovviamente il tartufo. Prima di tutto bisogna cuocere i tortellini. A parte invece bisogna prendere una teglia, spargerci del burro e foderarla con della pasta sfoglia. Distribuire sopra a questa un po’ di tortellini, conditi con ragù, Parmigiano e tartufo bianco. Stendere poi dell’altra pasta e formare un secondo strato di tortellini e infornare il tutto a 180° per circa 40 minuti. Se invece dei tortellini si preferisce un altro tipo di pasta, non c’è problema. Ad esempio ci sono le tagliatelle al tartufo bianco, condite con besciamella, uovo e Parmigiano.
Dopo il primo non può mancare il secondo. Un’idea possono essere le costolette al prosciutto. Prima vanno immerse nelle uova, poi cosparse con pane grattugiato. Infine messe in una padella insieme al burro fuso e lì cotte. A lavoro finito basta aggiungere un po’ di tartufo, una fetta di prosciutto e un cucchiaio di Parmigiano Reggiano. E buon appetito.
Recipes with truffle
Emilian tradition doesn’t lack of main meals. If we add to the typical products like tagliatelle and tortellini another Bologna’s hills protagonist like the white truffle, the result will certainly be good. Here are some examples: let’s start with the tortellini hash. The ingredients are some Emilian cuisine classics: tortellini, Parmesan cheese, ragu and truffle, of course. First of all, cook the tortellini. Then take a baking pan, spread some butter on it and cover it with puff pastry. Distribute onto this a bit of tortellini, dressed with ragu, Parmesan and white truffle. Put again puff pastry and make a second layer of tortellini, then bake it at 180° for about 40 minutes. If you like another type of pasta, there’s no problem. For example, there are the tagliatelle with white truffle, served with béchamel, egg and Parmesan.
After the main course, you can’t miss the second one. Cutlets with ham could be an option. First you egg them; secondly you roll them in breadcrumb. Lastly, put all in a pan together with melted butter and cook it. When completed, simply add a bit of truffle, a slice of ham and a teaspoon of Parmesan cheese. Bon appétit.
La via del tartufo
Pregiato, bianco e tipico dei Colli Bolognesi. Il tartufo è il prodotto più pregiato della cucina emiliana. Non è legato a un singolo paese, ma ai boschi dell’Appennino, nei quali viene festeggiato ogni anno. Da Savigno a Castel di Casio, da Grizzana Morandi a Pianoro, da Lizzano in Belvedere a Vergato, senza ovviamente scordare Sasso Marconi, in cui il re dei Colli arriverà il 24, 25 e 31 ottobre e il primo novembre.
Sono proprio ottobre e novembre i mesi dedicati a questo prodotto. Due mesi per celebrare il re dei Colli Bolognesi con stand gastronomici, bancarelle e mercatini in giro per i paesi dell’Appennino, tutto con un solo protagonista: il Tartufo bianco pregiato dei Colli Bolognesi. Ma non c’è solo lui. Ad accompagnarlo ci sono anche gli altri prodotti tipici del territorio, magari insaporiti proprio da un po’ di tartufo.
The truffle road
Fine, white and typical of the “Bolognese Hills”, it is truffle: the most precious product of the Emilian gastronomy. It is not tied to a single town, but it is typical of the Hills’ woods, where it is celebrated every year. From Savigno to Castel di Casio, Grizzana Morandi, Pianoro, Lizzano in Belvedere, Vergato, and clearly Sasso Marconi, where the “king of the Hills” will arrive on October 24, 25, 31 and on November 1.
Precisely October and November are the months dedicated to this product. Two months to celebrate the “king of the Bolognese Hills”, with food stands, stalls, and street markets all around the Hills’ towns. The main actor will be the “Fine White Truffle of the Bolognese Hills”. However, it is not all about truffle: there are also other typical products of the area, that likely will be flavored with some truffle.
Tutorial della Zdaura: il tortino di patate con tartufo
Un tortino di patate con tartufo per celebrare il protagonista della Tartufesta di Sasso Marconi. Gli ingredienti in gran parte sono tipici dell’Emilia. Oltre all’immancabile tartufo servono infatti anche mortadella, prosciutto, Parmigiano Reggiano e altri ancora. Prepararlo non è difficile, basta seguire i consigli di Venusta. È lei che, da vera e propria zdaura, ha suggerito la ricetta. Eccola qui:
Ingredienti:
– patate
– tartufo
– uova sode
– Parmigiano Reggiano
– burro
– sale
– prosciutto crudo
– mortadella
Preparazione:
Cuocere le patate prima di averle pelate. Una volta cotte e poi pelate, tagliarle a fettine e metterle in una teglia. Cospargere il tutto con un po’ di tartufo. Prendere un uovo sodo, tagliarlo a fettine e metterlo sopra alle patate. Coprire il tutto con delle fette di prosciutto crudo. Fare un altro strato di patate e metterci sopra un po’ di sale, Parmigiano e burro. Spargere ancora un po’ di tartufo. Coprire questo secondo strato con qualche fetta di mortadella. Per concludere, preparare un ultimo strato con patate e tartufo. Mettere il tutto in forno a temperature alte e cuocerlo per 20 minuti.
Buon appetito da Sasso Marconi!!
Recipe suggested by a real bolognese housewife: truffle potato pie
What is better than a truffle potato pie to celebrate the main actor of “Tartufesta” in Sasso Marconi? The ingredients are for the most typical of the Emilia region. Besides the fundamental truffle, mortadella, ham, Parmigiano Reggiano, and other ingredients are also needed. The preparation is simple and to do that is enough to follow Venusta’s advices. She is a real bolognese housewife (in bolognese local dialect “zdaura”), and suggested this recipe. Here it is:
Ingredients:
– potatoes
– truffle
– boiled eggs
– Parmigiano Reggiano
– butter
– salt
– raw ham
– mortadella
Preparation:
Cook the potatoes, then peel and slice them. After that put them in a baking tray and scatter over them some truffle. Now cut a boiled egg into slices and put them over potatoes. Cover the composition with some raw ham. Put another layer of potatoes over it with salt, Parmigiano and butter. Scatter some more truffle over it and cover this second layer with mortadella. Finally make another layer of potatoes and truffle. Put it in the oven at high temperatures for 20 minutes.
Enjoy your meal!
Una piazza di Street Food
La Tartufesta attraversa quasi tutta la città con i suoi stand dedicati al tartufo bianco e agli altri prodotti enogastronomici tipici del territorio. Quest’anno, ed è una novità, si potrà gustare un po’ di cibo a base di tartufo per strada. La Tartufesta infatti si trasforma in street food con un’intera piazza dedicata a decine di produttori e ristoratori pronti a vendere spuntini a base di tartufo bianco. Così, nei due weekend della Tartufesta arriva la Piazza del Gusto, uno spazio in cui fermarsi un attimo e gustare un po’ di cibo di strada, rigorosamente al tartufo, il tutto accompagnato da un calice di vino, fiore all’occhiello della produzione locale.
“Tartufesta” runs through the all city with stands dedicated to white truffle and to other products, such as local wine and food. The news of this year edition is about the possibility to taste some truffle products right in the streets. In fact, “Tartufesta” becomes a kind of street food event hold in a square that will be available to tens of producers and restorateurs, glad to sell their white truffle snacks. During the two weekend dates of the “Tartufesta” visitors will have the possibility to stop for a minute and taste some street food in “Piazza del Gusto”; obviously some truffle street food, and everything will go well with a cup of wine, which is the flagship of the local production.
Il re Tartufo e la sua corte
Un re non si separa mai dalla sua corte. Allo stesso modo il tartufo, protagonista della Tartufesta di Sasso Marconi, non abbandona i prodotti tipici del territorio che da sempre lo accompagnano. Nella 26esima edizione dell’evento dedicato al tartufo saranno presenti anche le altre ricchezze del territorio sassese. Innanzitutto il marrone biondo, protagonista tra l’altro di un’altra festa di Sasso Marconi. Qualche giorno prima della Tartufesta, infatti, Pontecchio Marconi ospita la “Sagra del Marrone Biondo dei Colli Bolognesi”.
Un altro pezzo di storia della cucina bolognese è la pasta all’uovo: dai tortellini, alle lasagne, senza dimenticare le tagliatelle. E come dimenticare crescentine e tigelle? Due bontà con una ricetta semplicissima, tanto che le tigelle venivano spesso cucinate nelle case dei contadini, che potevano usare solo ingredienti non troppo costosi. E poi ci sono miele, friggione, olio, conserve e marmellate. Manca il dolce, gli zuccherotti montanari, ad esempio. Si tratta di dolci bianchi a forma di doppio anello, che richiama quella delle fedi scambiate dagli sposi durante il matrimonio, tanto che più di un secolo fa venivano regalati al posto dei confetti. Concludiamo con il vino, anzi i vini, uno bianco e uno rosso. Primi fra tutti il Pignoletto e il Barbera, vini autoctoni dei Colli Bolognesi.
As a king does with his palace, truffle, which “Tartufesta” is dedicated to, always goes with Bologna’s traditional products. In the 26th edition of the event about truffle there are also other culinary delights of the Sassese territory. First of all there is the blonde chestnut: the main actor of the event “Blonde Chestnut of the Bolognese Hills Festival”, which is held in Pontecchio Marconi some days before “Tartufesta”.
Another part of the Bolognese culinary tradition is egg pasta: tortellini, lasagne and tagliatelle. Furthermore, it is impossible to forget to mention crescentine and tigelle: two delicacies made with a very simple recipe. In fact, tigelle were often made in farmers’ families, because they couldn’t use expensive food ingredients. There are also honey, friggione, extra virgin olive oil, preserves and jams. As dessert, there are, for example, the zuccherotti montanari. It is a white dessert with the shape of two rings, which reminds the wedding bands; for this reason they were given as a gift on weddings like sugared almonds are used today. To conclude there are red and white wines: Pignoletto and Barbera, they both are local wine of the Bolognese Hills.
Tartufesta con visita guidata
Nei giorni della Tartufesta di Sasso Marconi, tra un tartufo e l’altro, c’è tempo anche per qualche visita guidata. Si comincia il 25 ottobre nel Borgo di Colle Ameno. Dalle 10 alle 12 a Pontecchio Marconi apriranno le porte il borgo, la chiesa barocca e l’Aula della Memoria del complesso settecentesco. Per visitarlo è obbligatorio prenotare da InfoSasso. Il biglietto costa due euro per gli adulti, mentre i bambini entrano gratis. Alle 17 invece visita guidata al settecentesco Borgo e, alle 18.30 nel Salone delle Decorazioni, concerto cameristico “Dolce Suon” con Giovanni Mareggini al flauto e Davide Burani con l’arpa. Ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria da InfoSasso.
La settimana dopo è tempo di trekking. Il primo novembre è infatti prevista un’escursione tra la storia e i luoghi meno conosciuti di Sasso Marconi, a cura di Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e Csi Sasso Marconi. La passeggiata parte alle 9 dal punto informazioni della Tartufesta, in piazza dei Martiri, e prosegue verso il lungofiume Reno per poi salire al parco dei Prati di Mugnano e nella cima di Monte Mario, dove sono ancora oggi visibili le tracce della Linea Gotica. Anche in questo caso si deve prenotare rivolgendosi a InfoSasso.
Sasso Marconi è pur sempre la città di Guglielmo Marconi. Impossibile, allora, non visitare il museo dedicato a lui. Appuntamento sempre il primo novembre alle 10 a Villa Griffone a Pontecchio Marconi. Lì l’inventore misi a punto il sistema di telegrafia senza fili. Per prenotare c’è tempo fino a giovedì 29 ottobre, telefonando allo 051-846121. Costo: 3 euro adulti, ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni.
During “Tartufesta” in Sasso Marconi there will be also the time for some guided Tours. Everything will start in Colle Ameno Hamlet on October 25. From 10 to 12 AM it will be possibile to visit the hamlet, the baroque church and the Memorial Hall of the 18th century complex in Pontecchio Marconi. Visitors can book a Tour contacting the tourist office of InfoSasso. Tickets are available for €2 for adults, while kids go free.
The following week it is time for trekking. In fact, an excursion is scheduled on November 1, and visitors will be guided in Sasso Marconi’s natural and historical sites. The tour is held by “Gruppo di Studi Progetto 10 Righe” e “Csi Sasso Marconi”. The walk will start at 9 am from the Tartufesta’s information point in Piazza dei Martiri. Also for this excursion it is recommended to book with InfoSasso. Do not forget that Sasso Marconi is Guglielmo Marconi home town. For this reason it is impossibile not to visit the house-museum to him dedicated: the appointment is on November 1, at 10 am in Villa Griffone – Pontecchio Marconi – . That is the place where the inventor Guglielmo Marconi developed the wireless telegraphy. To book this tour there will be time until Thursday, October 29. Reservations telephone number is: 051-84612.
Una Tartufesta col Tartu-trek
Non solo tartufo alla Tartufesta. L’evento, che torna a Sasso Marconi il 24, 25 e 31 ottobre e il primo novembre, sarà anche un’occasione per visitare le tante ricchezze storiche e naturali del territorio. Per questo è stato organizzato il Tartu-trek a Monte Mario, un po’ di trekking tra la natura sassese. Il percorso, a cura del Comune di Sasso Marconi, dell’Associazione Gruppo di Studi Progetto 10 Righe, del Csi Sasso Marconi e del Cai Medio Reno, è previsto per domenica 1 novembre ed è lungo 7 km.
La passeggiata parte alle 9 dal centro di Sasso Marconi, dove si svolge la Tartufesta. Si prosegue lungo l’antico tracciato della via Porrettana per attraversare il fiume Reno e raggiungere l’area della Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico. Si attraverseranno poi le coltivazioni tradizionali delle colline bolognesi all’interno del Parco Agricolo Naturale dei Prati di Mugnano. Raggiungendo la cima di Monte Mario, si potranno ammirare infine i panorami della Valle del Setta e della Valle del Reno e visitare i luoghi della Linea Gotica dell’inverno del 1944-1945. Al termine dell’escursione si rientrerà nel centro di Sasso Marconi, dove si potranno degustare i prodotti tipici dell’Appennino negli stand di Tartufesta, quest’anno dedicata allo Street Food locale a base di tartufo.
“Tartufesta” is not only about truffle. The event, that will take place in Sasso Marconi on October 24, 25, 31 and on November 1, will give visitors the opportunity to visit also the cultural and natural heritage of the area. In fact, the purpose of “Tartu-trek” in Monte Mario is to go on a trek in Sasso’s natural enviroment. The 7 km long itinerary, which is held by the municipality of Sasso Marconi, “Associazione Gruppo di Studi Progetto 10 Righe”, “Csi Sasso Marconi” and “Cai Medio Reno”, is foreseen for Sunday, November 1.
The trek starts at 9 am during “Tartufesta” in Sasso Marconi center. The itinerary goes on along the ancient Via Porrettana, crossing the Reno river, and reaching the natural reserve “Riserva naturale del Contrafforte Pliocenico”. Visitors will also see the traditionally cultivated lands of the Bolognese Hills in “Parco Agricolo Naturale dei Prati di Mugnano”. By reaching Monte Mario peak it will be possible to enjoy the Valle del Setta and Valle del Reno view. In the end, it will be also possible to visit the Gothic Line areas from the winter 1944-1945. As the tour will be finished visitors will returne to Sasso Marconi center, to taste and enjoy Bolognese Hills typical products in Tartufesta’ stands: the event dedicated to truffle and local streed food.
Area Camper al Centro Congressi Ca’ Vecchia
Una sosta a Sasso Marconi col proprio camper per riposarsi e passare un po’ di tempo tra la natura e i paesaggi dell’Appennino. Sasso infatti ha pensato anche ai camperisti, tanto che nel centro congressi Ca’ Vecchia c’è anche un’area dedicata a loro, aperta tutto l’anno. Lo spazio non manca. In tutto ci sono 12 piazzole con illuminazione, raccolta rifiuti, pozzetto per lo scarico di acque reflue, per il carico dell’acqua potabile e possibilità di collegarsi alla rete elettrica. L’area, circondata da pioppi, tigli, platani, pini, ippocastani e magnolie, è tutta ecocompatibile. Ci sono infatti dispositivi sia per il risparmio idrico che elettrico: rubinetti e lampade a basso consumo e riutilizzo dell’acqua piovana. E poi la raccolta differenziata per carta, vetro, plastica, lattine e organico.
E se si vuole organizzare un pic-nic o un barbecue non c’è problema. Nell’area sosta c’è anche uno spazio attrezzato per le mangiate in compagnia e un’area giochi per i bambini. Tutto al costo di 10 euro per l’intera giornata e 5 euro per il solo carico e scarico senza sosta.
Take a break in Sasso Marconi to rest and spend some time among the nature and the Apennines’ landscapes with your own camping van. In fact, Sasso thought about the people who travel with their camper too; so that in the convention centre “Ca’ Vecchia” there is a dedicated area for them, open all year. The space isn’t lacking. There is a total amount of twelve gun emplacements, with lighting, garbage collection, a well for the sewage dumping, for loading drinking water and the possibility to connect to the electricity grid. The area, surrounded by poplars, tilia, plane trees, pines, horse chestnuts and magnolias, is all environmentally friendly. There are indeed both devices for water and electrical saving; low energy lamps and faucets and reuse of rain water. And also paper, glass, plastics, cans and organic recycling.
No problem if you want to arrange a picnic or a barbecue. In the parking area there is an equipped space to eat in company and a play area for the children as well. All for a total amount of 10 Euros for the whole day, or 5 Euros for just loading and unloading with no stand.